CLIL di latino e greco? Risponde il prof. Montanari
Ci scrive la professoressa Antonella Sorci, docente di latino e greco al liceo classico Vittorio Emanuele II di Palermo: «Ho partecipato a un corso di formazione sulla metodologia CLIL a Cheltenam (UK), pur tra tante riserve, poiché le mie discipline di insegnamento non sarebbero compatibili con la normativa italiana. Eppure noi insegniamo anche la cultura e la storia della letteratura latina e greca, che potrebbero essere anche realizzate in CLIL. Mi piacerebbe conoscere l’opinione di un esperto in materia».
Abbiamo girato la domanda al professor Montanari, grecista e filologo classico, autore del GI - Vocabolario della lingua greca pubblicato da Loescher Editore. Il professore si è interessato alla questione e ha risposto così: «Credo che quanto Lei dice e la questione su cui attira l’attenzione siano molto importanti. La possibilità che anche per gli insegnamenti legati all’antichità greca e latina sia utilizzata la metodologia CLIL mi pare senza dubbio da tenere presente e da perseguire. Certamente non ci sono ancora gli strumenti per questo, almeno a quanto ne so, ma l’idea di mettersi su questa strada mi sembra sensata e lungimirante».
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