Materiale Didattico
Olimpo andata e ritorno. Apoteosi e dissacrazioni tra ellenismo e cristianesimo
Dopo Alessandro Magno, il Pantheon greco-romano si affolla di nuove divinità, la cui nascita umana non ne impedisce l’apoteosi post mortem.
Ma le divinizzazioni di epoca ellenistica e imperiale hanno anche un effetto secondario: la dissacrazione della religione tradizionale e delle sue figure cardine.
È il caso di Giove, soggetto ad una reinterpretazione razionalizzante in Ennio, e destinato a mutarsi, nell’opera dei poeti cristiani tra V e VI secolo, in uomo corrotto e lussurioso, e infine in demonio ingannatore.
Nella foto: Un dipinto di Zeus nella Galleria d'Arte di Assisi, Umbria.