Eros e chronos in Saffo
di Fausto Montana
Nel fr. 31, Saffo affida la vividezza dell’esperienza individuale al succedersi di sensazioni attuali, che simula proiettate di getto nel canto nel momento stesso del loro manifestarsi. Se è vero che i sintomi riferiti pertengono a una sindrome da attacco di panico, il loro fattore scatenante sarà da individuare non tanto nell’istinto di gelosia possessiva, ma piuttosto nell’aver preso coscienza dell’ormai prossima e inevitabile partenza della giovane dal tiaso per sposare il suo uomo.