Archiloco, fr. 4 West²
di Fausto Montana
I vv. 5-8 di questo frammento elegiaco sono citati da Ateneo (II-III secolo d.C.) nella sua opera miscellanea Deipnosofisti (I sapienti a banchetto), nell’ambito di una discussione sulle caratteristiche del κώθων, un recipiente utilizzato tra l’altro dai soldati spartani per attingere acqua (cfr. Plutarco, Vita di Licurgo 9, 4-5).