La grammatica dell’utopia: sogni utopici antichi e distopie del presente
Il percorso didattico qui proposto è nato da una sollecitazione dell'Osservatorio permanente sull'Antico dell'Università di Pavia che ha invitato l'Autrice e i suoi studenti di Liceo a riflettere sul tema della città visibile e invisibile, sul sogno utopico del buon-luogo contrapposto al luogo-di-male della distopia.
Il gruppo di lavoro, confrontandosi con alcuni testi della letteratura greca antica, ha condotto un'analisi del tema interrogandosi su quale forma riveste nell'immaginario comune contemporaneo la costruzione letteraria utopica (antica e moderna) e il suo rovescio, considerando, più specificamente, un luogo particolare di uomini, il carcere, mediato dalla visione del film Cesare deve morire girato dai fratelli Taviani a Rebibbia.