Virgilio fatto a pezzi. La poesia centonaria latina
La poesia centonaria è una delle espressioni meno note della duratura fortuna dell’Eneide: versi ed emistichi virgiliani sono utilizzati come tessere di un mosaico e ricombinati per dare vita a nuovi testi, in grado di esprimere contenuti morali, comico-parodici e persino cristiani.
Attraverso l’analisi di un breve centone mitologico (Hercules et Antaeus) si metterà in rilievo la tecnica compositiva del centonatore e il più o meno riuscito adattamento della lettera virgiliana al racconto di un’impresa minore di Ercole.
di Giovanni Andrisani
Nella foto: Aeneas and Tiber, a scene from “Stories From Virgil” by the Reverend Alfred J. Church, M.A., with illustrations from the designs of Bartolomeo Pinelli (1781 – 1835). Published by Seeley, Jackson & Halliday, London, in 1879.
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